....
....
Scrive NICOLA VENTAFRIDDA
"La ricerca non è
solo una prerogativa di chi opera nel campo scientifico, ma è anche una
costante di chi intraprende il viaggio - forse unico - all'interno
dell'universo dell'arte.
Anche Rosario Mercuri ha toccato molti 'porti' durante il suo viaggio dentro
la ricerca, prima di giungere alla sua ... isola. Fuori di metafora, le sue
prime esperienze pittoriche sono caratterizzate dalla tradizione. In
seguito, esse si evolvono in senso post-moderno, in linea con quell'area
estetica che la storia dell'arte ha codificato, emblematicamente, "Arte
Concettuale". E' un modulo espressivo essenzialmente mentale, che si
avvale di una convulsa espressività informale, attraverso grumi di
colore e materiali poveri. Attualmente le opere di Mercuri tendono ad
identificarsi in senso astratto-geometrico, con fitte trame di linee.
Un linguaggio pittorico, che pur richiamandosi appunto all'astrattismo, ha
una sintassi propria, contrassegnata dalla modularità che conferisce alla
composizione una gradevole 'vibrazione'."
.
Opera dell'artista Rosario Mercuri : "TELAIO N°2 - STORIA DELL'ARTE" (assemblaggio su tela rovesciata; cm 100 x100; 1982)